L’APRaN ha convocato nella sede di via Grazioli, 1 (Palazzo Verdi) le OO.SS. rappresentative della dirigenza medica e sanitaria della provincia di Trento il 7 marzo 2024, alle ore 16.00.
All’ordine del giorno l’apertura del tavolo negoziale CCPL 2019/2021 per il personale del comparto Sanità – area dei dirigenti medici, veterinari, odontoiatri e sanitari dell’APSS compresi i dirigenti delle professioni sanitarie.
L’incontro è stato una riunione di ricognizione nel corso della quale sono stati calendarizzati i prossimi incontri e sono stati delineati le modalità operative per giungere in tempi relativamente brevi alla firma di un nuovo CCPL che necessariamente dovrà essere innovativo rispetto all’ormai desueto CCPL 2002-2005 non solo per la parte economica ma per la parte giuridica.
Le OO.SS. hanno evidenziato quanto sia essenziale, anche ai fini della attrattività, adeguare il contratto trentino a quanto già definito (e attuato) dai CCNL 2016-2018 e 2019-2021, in particolare per quanto riguarda la sede, l’orario e le modalità di lavoro. È stata precisata la necessità di una particolare attenzione relativamente alle assunzioni come da “decreto Calabria” e alle nuove possibilità previste dal cosiddetto “emendamento ANAAO”.
Nel mese di aprile verranno presentate e discusse le piattaforme datoriale e sindacale.
Il 12.03.2024 una delegazione dell’intersindacale della dirigenza medica e sanitaria si è incontrata con l’assessore Tonina, proprio con l’obiettivo di precisare i punti cardine necessari per un CCPL adeguato sia dal punto di vista giuridico che economico. L’incontro ha consentito di rappresentare i principali desiderata della dirigenza medica e sanitaria del Trentino e di esplicitare il nostro punto di vista sulle criticità della sanità provinciale. I temi principali sono stati: orario, modalità e condizioni di lavoro, stress lavorativo, cause del malcontento dei sanitari, proposte per rendere il Trentino più attrattivo rispetto ad altre realtà. Sono state inoltre ribadite le criticità del territorio che inevitabilmente si ripercuotono sull’assistenza ospedaliera e le sempre più gravi carenze di organico della medicina d’urgenza. Si è parlato di qualità delle prestazioni e di quello che secondo noi va regolamentato per migliorare l’attrattività. Sono state anche fatte alcune puntualizzazioni riguardo all’Università e alla “clinicizzazione” delle UU.OO. ospedaliere e alle ricadute che ciò determinerà in temini di prospettive di sviluppo di carriera dei medici ospedalieri con conseguente perdita di attrattività.
L’assessore Tonina si è mostrato molto disponibile ed attento a quanto esposto e ha lasciato intendere che ci saranno dei finanziamenti per il nuovo contratto (anche in sede di assestamento di bilancio) oltre a quelli invero inadeguati che erano già stati comunicati in precedenza, parte dei quali è stata peraltro utilizzata per finanziare l’accordo 2016-2018 sottoscritto lo scorso 18 settembre.
Vi terremo informati.
Ricordiamo a tutti la possibilità di ricevere in tempo reale comunicazioni chiedendo l’inserimento nel Gruppo Whatsapp ANAAO TRENTINO.